India
India, un intreccio di contraddizioni
tra monumenti antichi e città dai colori vivi.
L'India è il Paese che conquista i sensi e la mente del viaggiatore con i suoi forti contrasti. Si passa dai picchi innevati dell’Himalaya allo splendore del Taj Mahal o si esplora il Rajasthan e i principeschi palazzi dei Maharaja.
Un mondo a parte, dove passato e presente convivono, tra spiritualità e pacifismo. La religione e i suoi dèi, infatti, coinvolgono ogni aspetto della società , diventando una presenza costante per un Paese che, con quasi un miliardo e duecento milioni di abitanti, è tra i più popolati del mondo.
Un viaggio che non può lasciare indifferenti, ponendo domande a cui è difficile dare risposte e coinvolgendo totalmente i sensi e la mente: nelle strade le fragranze del legno di sandalo si mescolano agli incensi accesi per la preghiera.
A nord-ovest vi è il Rajasthan: una regione in cui sarete inebriati dall’eleganza dei suoi costumi, dai grandi turbanti dei rajashtani, dall’unicità delle sue fortezze inespugnabili, dagli intrighi amorosi dei Maharaja. E i colori, l'India è colore, persino le città : Udaipur la città bianca, Jodhpur la blu, Jaipur la rosa e Jaisalmer la città d’oro. È una destinazione prediletta da molti turisti proprio perché incarna alla perfezione l’India dell’immaginario comune e della letteratura: un luogo fiabesco con i suoi pericolosi e ingannevoli deserti, i potenti e capricciosi maharaja nei loro maestosi palazzi, gli elefanti ed i cammelli. Proprio per questo spesso il Rajasthan è scelto come meta quando si organizza il primo viaggio in India e la cosa non stupisce affatto.
Prendere una macchina a noleggio e girare da soli in Rajasthan è piuttosto complicato e pericoloso per cui la cosa più semplice e conveniente è quella di prenotare un noleggio con conducente, magari appoggiandovi ad un tour operator.
Allontanandosi dai centri abitati, invece, la natura domina il paesaggio e dirompe in tutta la sua forza, sia nella desolazione dorata delle evanescenti dune, sia nella verdeggiante vegetazione custodita nei tanti parchi naturali. Il Rajasthan è molto più di quanto si possa immaginare, non è solo un luogo da cartolina, ma uno scrigno luccicante che dischiude ai visitatori tutte le proprie ricchezze. Alcuni tra i più importanti maharaja vissero qui ed infatti l’atmosfera regale non è mai svanita, preservata nelle architetture e nelle tradizioni che si tramandano attraverso musica, arte, danza ed artigianato.
Il Rajasthan confina con lo stato indiano di Uttar Pradesh, dove si trova la città di Agra con lo splendido e celeberrimo Taj Mahal, una delle 7 meraviglie del mondo. Il mausoleo fu fatto costruire dall’imperatore Shah Jahan, discendente dei Re Moghul, che governò dal 1628 al 1658. Si tratta del massimo esempio di arte musulmana e di uno degli esempi maggiormente riconosciuti in tutto il mondo di arte sepolcrale di origine islamica.
L’edificio fu costruito per l’amata moglie dell’imperatore, che morì dando alla luce il quattordicesimo figlio. Si ipotizza che il nome dato all’edificio fosse un’abbreviazione del suo nome di battesimo, Mumtaz Mahal. Di lei non si sa molto se non che era una donna di una bellezza incomparabile. Secondo la leggenda in punto di morte avrebbe chiesto all’imperatore di farle 4 promesse: di realizzare un monumento funebreimpareggiabile, di andare alla ricerca di una nuova moglie che si prendesse cura dei propri figli, di mostrarsi sempre tollerante nei confronti dei bambini e di onorare il giorno della sua morte, recandosi al Taj Mahal. L’edificio nacque come segno di promessa per sugellare un legame d’amore indissolubile.